Con cosa posso rivestire la nuova guaina impermeabilizzante usata per risolvere i problemi di infiltrazione sul terrazzo o sul balcone?

Come sai, oggi è possibile impermeabilizzare il vecchio terrazzo o il vecchio balcone senza demolire la vecchia pavimetazione o la vecchia guaina.

Una cosa che potresti non sapere è che una volta risolto il problema di impermeabilizzazione del terrazzo, ora puoi anche rivestire la nuova guaina impermeabilizzante con altri prodotti che non siano le semplici piastrelle e che possono andare a trasformare l’aspetto estetico del tuo balcone in un modo mai visto prima.

 

quali sono i metodi per rivestire un terrazzo o un balcone appena impermeabilizzato?

Noi ti segnaliamo 4 metodi per rivestire il tuo balcone appena impermeabilzzato,  che si differenziano fra loro per il costo, l’aspetto estetico finale e per i tempi di applicazione.

Le piastrelle: devi sapere che le resine impermeabilizzanti per essere rivestite non devono essere “coperte” con un massetto . 

Una volta che il lavoro sarà terminato, basterà aspettare circa 8 giorni dalla posa della guaina liquida impermeabilizzante  per poter procedere con la posa delle piastrelle.

In questo caso dovrai tener conto degli spessori della soglia in marmo perimetrale del balcone e della finestra e se questi fossero sufficienti potrai far montare un nuovo pavimento sulla resina imperemabilizzante senza alcun problema.

In questo caso ti suggeriamo di verificare il carico del solaio perchè andresti a mettere un nuovo pavimento su di un pavimento esistente che hai rivestito con 2,5kg di resina liquida.

Il secondo metodo che sta prendendo sempre più piede è quello di rivestire la guaina liquida impermeabilizzante con un microcemento 

I pavimenti in microcemento o in resina, stanno sempre più occupando un posto di riguardo all’interno delle case degli Italiani.

La prima domanda cui occorre rispondere è “che cos’è il microcemento”?.

E’ una malta a base di resine e cementi che una volta stesa su di un pavimento lo riveste completamente rendendolo impermeabile e donandogli un aspetto estetico unico e personalizzabile

Rispetto alle classiche piastrelle i vantaggi del microcmento sono molteplici:

  • assenza di fughe e superficie contigua (non essendoci le fughe ed avendo una superfici che non si interrompe l’acqua non trova vie di infiltrazioni, oltretutto il microcemento viene impermeabilizzato quindi si va ad aggiungere una doppia protezione alla guaina che è stata posata)
  • possibilità di personalizzare la texture ed il colore 
  • possibilità di poter mettere in casa lo stesso pavimento che viene messo in esterno e quindi avere un unica pavimentazione dall’effetto ottico incredibile
  • resistenza meccanica e facilità di riparazione (semmai dovesse cadere qualcosa sul pavimento e dovesse scheggiarlo la riparazione localizzata è semplicissima da fare)

Ok il microcemento, però per me è troppo moderno. Cosa c'è di più classico?

Il campo delle resine sta diventando sempre più all’avanguardia e sviluppa sistemi che coniugano i vantaggi della tecnologia delle resine con materiali classici come il quarzo.

 

ebbene si, se dovesse piacerti un effetto “tipo” pavimento in graniglia di marmo o quarzo, è possibile rivestire il pavimento appena impermeabilizzato con una malta epossidica all’interno della quale sarà aggiunto del quarzo colorato che una volta steso sul pavimento trasformerà il balcone o il terrazzo impermeabilizzato in qualcosa di unico e nel contempo classico; un prodotto che mantiene intatte le peculiarità ed i vantaggi di avere un pavimento in resina (assenza di fughe, maggiore impermeabilizzazione, facilità di riparazione etc) 

L’ultimo sistema che sta prendendo sempre più piede è la finitura con le “CHIPS” una sorta di “coriandolo” di plastica che una volta posato sulla pavimentazione gli dona un effetto che ricorda vagamente i pavimenti alla veneziana, quindi qualcosa di estremamente classico ma nel contempo moderno.

in questo caso sul pavimento appena impermeabilizzato,  viene stesa una resina epossidica sulla quale vengono spolverate queste chips (o flakes” che non sono altro che una sorta di coriandolo sintetico che si incolla al pavimento.

Una volta asciutto basterà andare a carteggiare la superficie per poi rivestirla di nuovo con una resina poliuretanica a protezione che ci garantirà dall’ingiallimento e darà resistenza meccanica e resistenza alle intemperie.

In questo caso l’effetto “classico” è ancora più presente ed anche cosi si amplifica l’effetto impermeabilizzazione  perchè le resine utilizzate per inglobare le chips sono impermeabili gia da sole.

Ora sai che :

per risolvere definitivamente il problema di infiltrazione d’acqua dal terrazzo non devi per forza smantellare le vecchie piastrelle e sopratutto non sei obbligato a rivestire il tutto con delle nuove piastrelle.

Volendo potrai anche utilizzare a tuo vantaggio le resine ed i prodotti ad esse collegati.